360 Gradi

Io sono contro Pistorius

Ebbene, devo ammetterlo.
Preferirei non vedere Pistorius alle Olimpiadi.
E questo non perchè ce l’abbia con lui, con i diversamente abili o quant’altro.
Anzi. Ammiro assolutamente la determinazione di questo atleta ma soprattutto ammiro quanto ogni giorno persone nelle stesse difficoltà, e con minori risorse economiche, non esitano ad impegnarsi a fondo, molto più a fondo degli altri, per superare gli ostacoli che la vita frappone. Ostacoli che già normalmente sembrano spesso insormontabili.
Ma il “fenomeno Pistorius” mi spaventa, mi inquieta.
Il “fenomeno Pistorius” sposta l’attenzione dall’atleta, già in troppi casi espressione di doping e di trattamenti chimici a rischio salute, al mezzo meccanico.
Già immagino, in caso di risultati vincenti ed in seguito alla risonanza mediatica che ciò avrebbe, migliaia di Pistorius forzatamente introdotti all’applicazione di protesi per spingere più in alto, più in lungo, più veloce, con un accavallarsi di Sponsor e di Multinazionali pronte ad investire sul materiale, sulla tecnologia, su chissàchecosa, relegando l’atleta al semplice ruolo di “portaoggetti”.Ed ovvia infine sarebbe la predominanza dei paesi tecnologicamente avanzati.
Ma la cosa che mi inquieta di più è un’altra. L’uomo è soggetto ad esprimere nobiltà d’animo ma molto più spesso aberrazione.
La domanda che mi pongo e che agita la mia mente è: “Ma mica finirà come per le strade di alcuni sfortunati paesi che qualcuno invaliderà appositamente dei bambini per poi portarli ad emergere ciberneticamente e guadagnarci sopra??”.
Lo so. Probabilmente è prematuro pensare in questi termini; ma cosa posso farci? Da quel che si vede e si sente, non ho più molta fiducia nell’essere umano.
Per questo, io sono contro Pistorius. Spero lui sappia perdonarmi.

Io sono contro Pistoriusultima modifica: 2008-07-11T09:50:00+02:00da
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