Il clima sta cambiando. Ce ne stiamo accorgendo tutti e su questo non c’è nulla da contestare.
Ma quando cominciamo a dire che la colpa di questo cambiamento è l’uomo e che bisogna intervenire rapidi per fermare il mutamento, beh, allora mi sorge qualche dubbio aggiuntivo.
Per le mie scarne conoscenze la Terra è una creatura viva, con i suoi bioritmi non necessariamente legati alle esigenze umane.
Ha attraversato “Ere Glaciali” e “Fasi di surriscaldamento” quando ancora l’uomo non era stato nemmeno concepito. Questo fa parte dei suoi cicli.
Ma davvero l’uomo è in grado di modificare il clima? Forse. Ma sicuramente lo riesce a modificare molto meno di un’esplosione vulcanica o di un terremoto in grado di spostare addirittura l’asse terrestre (come quello che scateno’ il famoso Tsunami in Asia).
E non parliamo di fattori esterni tipo meteore o perturbazioni solari.
Insomma. Secondo me, come al solito, diamo troppa importanza all’uomo che nonostante tutta la sua superbia resta una granello di polvere nelle dinamiche dell’Universo.
Eppoi, scusate, ma chi lo dice che il clima attuale sia il migliore possibile? Magari nell’Africa Desertica, un tempo rigogliosa e verde, qualcuno avrebbe qualcosa da ridirne!!
Sicuramente i cambiamenti climatici possono portare alcune specie animali all’estinzione. E questo veramente ci spiace.
Ma a questo la Natura provvede generando immediatamente nuova e diversa vita in località magari fino ad oggi inabitabili.
Chi decide cosa è meglio e cosa no? L’Uomo? La solita arroganza e immodestia.
Io penso, dal puro punto di vista della razza umana, che sia assolutamente inutile investire nel tentativo di “fermare le emissioni di Gas”.
Meglio preoccuparsi di lavorare in termini di prevenzione degli eventuali impatti che i cambiamenti possono avere da qualunque parte questi provengano.
Del resto possiamo chiudere tutte le fabbriche del mondo ma poi si attiva un vulcano nella sperduta Islanda e questo potrebbe condizionare in modo sostanziale e drammatico il clima per il prossimo Secolo.
Certo. Il problema è diverso dal punto di vista animale. Alcune specie possono sparire. Sicuramente possono patire maggiori danni.
Ma solo la scomparsa dei dinosauri ha permesso l’emergere dei mammiferi e della realtà attuale.
Se un domani qualcuno o qualcosa determinasse la scomparsa di questi mammiferi e quindi della razza umana sarebbero probabilmente gli insetti a giovarsene.
Siamo sicuri che dal punto di vista della Natura e dell’Universo questo sarebbe peggio?