In questi giorni si compie il ventennale della morte di Bettino Craxi, l’ex segretario del Partito Socialista, travolto dalle vicende di Mani Pulite.
Come sempre succede quando il personaggio è morto e la sua azione, politica e personale, ormai azzerata ecco che compaiono ovunque personaggi ansiosi di evidenziare che bella persona fosse, che grande Statista e via dicendo.
E come sempre prendono corpo coloro che intendono donare un’aura dorata alla persona (umanamente comprensibile da parte dei familiari ma oggettivamente opportunistica da parte di altri) e additano come colpevoli coloro che a suo tempo gli furono contro.
E non mancano affermazioni sul fatto che il suo sia stato un esilio a cui è stato condannato dalla politica di allora, dalla magistratura politicizzata e chi più ne ha più ne metta.
Beh mi spiace ma io non sono d’accordo!
Non ho nulla da obiettare sul Craxi come Statista, come personaggio dirompente nella politica asfittica di quegli anni strangolata dal dualismo DC-PCI e nemmeno su tante cose buone, ma molte meno buone, da lui fatte.
E’ stato un Personaggio, con la P maiuscola. Sicuramente. Ma è stato anche un Arrogante con la A ancor più maiuscola.
E soprattutto è stato condannato dalla giustizia italiana e quella ad Hammamet è stata una FUGA non un esilio. Una fuga per non rispondere delle proprie colpe.
E mi spiace per i suoi tanti “estimatori del giorno dopo” ma il fatto che come dichiarato da Craxi, “tutti fanno così” (ovvero trovano modi illeciti per ricevere finanziamenti e via dicendo) non lo rende meno colpevole.
Al massimo mi rammarico per i tanti correi che ancora girano liberi e magari sempre dentro la politica.
Se tutta una classe politica ha rubato (e aggiungerei…. ruba) non significa che il furto non sia più reato. Significa solo che tutti e non solo Craxi avrebbero dovuto finire nelle patrie galere.
Lui è stato troppo presuntuoso per accettare la sfida dei processi. Troppo Arrogante, come già detto.
Quindi, gentilmente, onore al politico che fu, al netto di Tangentopoli, rispetto per il dolore della morte ma…. basta così.
Nessuna riabilitazione. Mettetevelo chiaro in testa: lui è scappato non è stato esiliato!!