Abbasso gli Ecologisti

Io sono un Ecologista.
Un profondo Ecologista.
Probabilmente il più puro degli Ecologisti.

E proprio per questo non amo gli altri ecologisti: Greta, gli imbrattatori di muri, di quadri e di portoni.
Ma non perchè ce l’abbia con la loro fama, con la loro gloria, con le loro idee ed ideali.
Semplicemente mi sembra che il loro ecologismo sia antropocentrico.
In realtà non guardano al bene del pianeta ma al bene dell’uomo che lo sta occupando ed appestando.

Riscaldamento globale, inquinamento, mutazioni climatiche.
Sono tutte problematiche per l’uomo non certo per la Terra.

La Terra ha vissuto Ere Glaciali e surriscaldamenti globali ben prima dell’esistenza dell’uomo.
A pensarci bene anche l’attribuirsi questa colpa è un forte segno del proprio antropocentrismo.
Di questo perenne sentirsi un’emanazione di Dio. Qualsiasi Dio vogliamo prendere ad esempio.

Ma diamoci una calmata.

Basta una seria eruzione vulcanica, vedi Krakatoa, e le temperature terrestri vanno a picco per anni, decenni, secoli, con il Sole offuscato dalle ceneri. Altro che Anidride Carbonica peraltro figlia soprattutto delle scoregge dei manzi.
Basta uno Tsunami e si inclina l’asse terrestre con sconvolgimenti climatici ovunque.
Basta un meteorite gigante a schiantarsi sulla Terra e subito registriamo estinzioni di massa delle varie specie animali e vegetali.

Altro che uomo, povero meschino, povera piccola insignificante cosa!

Ma scendiamo dal piedistallo dove ci mettiamo sempre da soli.
Ci crediamo sempre l’ombelico del mondo. Anzi. Dell’Universo!! Con le Religioni a sostegno di ciò.
Ma in realtà non siamo niente. Non siamo che granelli di polvere che si agitano fastidiosamente.

Ma davvero qualcuno pensa che per la Terra sia un problema qualche grado centigrado in più??
La desertificazione dell’Europa? Dell’Australia??
Ma cosa gliene frega alla Terra. La Terra è un essere vivente. Si adatta. Si evolve.
Si desertifica l’Europa e torna ad essere giardino fertile la Groenlandia, l’Antartide.

Ma che importa alla Terra se Piazza S.Marco finisce sott’acqua. Se l’uomo annega o brucia.
Ma che gliene frega alla Terra se l’orso polare sparisce. Bello per carità. Candido, morbido, peloso; ma tempo zero, che in termini astronomici significa qualche milione di anni, l’evoluzione lo sostituirà con qualcosa di ancora più bello.

Eppoi del resto senza asteroidi e glaciazioni quante specie, uomo compreso, non sarebbero mai esistite, mai emerse? E quante ne sono sparite nel silenzio dell’evoluzione?

Allora basta con questo Ecologismo di bassa lega. Questo finto amore per la Terra che nasconde un amore smodato solo per l’uomo e, gratta gratta, solo per se stessi.

La Terra senza uomo starà mille volte meglio, forse un milione o anche un miliardo di volte meglio.

Abbasso Greta, tutti gli ecologisti e compagnia briscola, e viva il surriscaldamento globale.

Viva la Terra viva. Che respira, che si muove, che si rigenera continuamente da miliardi di anni.

E sparisca l’uomo, questo essere canceroso e metastatizzante, dalla faccia della Terra.
Che ora vuole pure infestare i pianeti intorno e poi chissà cos’altro ancora.

Questo, per me, è il vero Ecologismo. Vero amore per la Natura e per la Terra.

Abbasso gli Ecologistiultima modifica: 2023-01-13T14:40:52+01:00da alphaomeg
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