Corsa all’allarmismo: La Deflazione

C’è ormai da anni una continua rincorsa a creare allarmismi ed ansie su tutto.
E’ un dato di fatto probabilmente dovuto alla constatazione che i “titoloni” capaci di mettere ansia e paura alla gente alla fine vendono di più e catalizzano maggiormente l’attenzione.

L’ultima novità in tema economico è la deflazione. Per anni in Italia siamo stati terrorizzati dall’inflazione, ovvero la crescita continua del costo delle merci, eppure siamo sopravvissuti brillantemente arrivando addirittura adesso a rimpiangere quei tempi ed a descriverli come paradisiaci con i Bot che rendevano oltre il 20% e l’economia che esportava da paura arricchendo schiere di audaci imprenditori.

Ora la crisi porta la deflazione, ovvero la discesa dei prezzi, causata da mancati acquisti che determinano sconti.
Vero. La deflazione può essere un problema perché genera un circolo vizioso negativo. Scendono i prezzi, non conviene più produrre o commerciare, si riducono le attività, scende l’occupazione, diminuisce la capacità di acquisto delle persone e a chiusura/apertura della spirale, scendono i prezzi.
Quindi la deflazione è temibile almeno quanto l’inflazione.

Ma c’è un ma… anzi… un paio.

Primo “ma”. Il Giappone è in deflazione da 20 anni. Forse non stanno vivendo un periodo entusiasmante come nel boom degli anni 80 ma sono ben lontani da essere un paese disastrato. Anzi. Proprio in tema di disastri nonostante i contestuali terremoto, maremoto, incidente nucleare di Fukushima, si trovano in meno di 5 anni ad aver ricostruito quasi tutto a parte le zone maggiormente contaminate dalle radiazioni.
In Italia siamo ancora fermi al Belice di inizio 1900. E non c’erano radiazioni nucleari.

Secondo “ma”. Questa deflazione, al momento, non è causata solo dal calo dei prezzi ma soprattutto dal calo del costo del petrolio (e di conseguenza della bolletta energetica) e del costo della telefonia.
Entrambe le cause sono in realtà un “beneficio” per il cittadino normale e tutto sommato, specie nel caso della bolletta energetica, per l’intero “sistema paese italiano” che da un calo generalizzato del costo del petrolio e delle materie prime “energetiche” ha solo da guadagnare considerato che è tutta “roba importata”.

Quindi qual è il problema? Perché giornali e TG accorrono in massa ad urlare al mostro della deflazione ??
Al momento non se ne vede proprio il motivo a meno di non voler “pensar male” e credere che poteri forti possano trovare utile generare allarmismo per “far passare” leggi e leggine capaci di abbattere tutele e piccoli privilegi, ormai sempre più rari, e difendere i grandi privilegi di poche elite.

Se la deflazione persisterà allora “forse” avremo un problema. Un solo mese, per di più estivo, per di più di un’estate anomala che ha costretto ribassi per riempire le località di villeggiatura, perdipiù dovuta alla bolletta energetica davvero NON ha motivo di allarmare.

Perlomeno non ai livelli che si constatano su giornali e TV

Corsa all’allarmismo: La Deflazioneultima modifica: 2014-09-02T14:43:41+02:00da alphaomeg
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