Chemioterapia o Metodo Hamer?

Preciso subito che non sono un seguace del Metodo Hamer e che quando ho avuto un problema tumorale l’ho affrontato con la medicina tradizionale. E ne sono uscito.
Però negli anni ho avuto modo di conoscere gente fiduciosa nei suoi metodi ed ho cercato di approfondire un po’ in modo autonomo l’argomento.

Vorrei fare qui qualche riflessione.

In realtà credo che non tutto sia errato nelle considerazioni di questo pseudo-medico ormai radiato.
Forse non sono corrette, forse la realtà sta altrove, ma bene farebbe la medicina tradizionale invece che “chiudere”, come fece con il metodo “Di Bella”, aprirsi alle nuove idee e alle nuove intuizioni e valutarle nel tempo.
Si dice che non ci siano prove scientifiche. Ma non c’erano prove prima di nessuna scoperta scientifica. E’ sempre stata l’intuizione prima e la verifica dopo a portare la Terra intorno al Sole e non viceversa come sosteneva la comunità Scientifica accreditata all’epoca.

Credo che ognuno di noi abbia conosciuto persone che dopo un forte trauma emotivo (perdita di un figlio, di un genitore, di un amico, del coniuge e via dicendo) hanno sviluppato nel giro di poco una malattia tumorale.
Io personalmente ne ho conosciuti tanti. Casualità? Forse…. ma forse no e quindi invece che barricarsi dietro le proprie posizioni meglio sarebbe allargare la propria mente e valutare.

In questi giorni la “Nuova Medicina Germanica” è salita alla ribalta per la morte di due giovani donne che hanno rinunciato alla terapia classica a favore dell’approccio di Hamer.
Tutti i medici classici sono li a sbraitare che se non si segue la terapia classica si muore.
Peccato che nessuno ci stia raccontando quanti muoiono giornalmente nonostante le cure della medicina ufficiale.
Credo che sarebbe peggio di un bollettino di guerra altro che due vittime.
Vuol dire questo che la medicina classica non funziona?
Direi di no.

Vuol dire però che il Tumore è una malattia complessa. Vuol dire che la medicina classica ha in mano alcune armi che funzionano anche se non si sa nemmeno bene come, visto che i meccanismi di insorgenza della malattia sono tutt’ora poco noti o non certi.
Vuol dire che forse altri approcci andrebbero studiati e non negati tout-court per le necessità di business dell’industria farmaceutica e delle baronie mediche collegate.

Perché rivolgersi a metodi alternativi e fondamentalmente un atto di sfiducia verso questa medicina da Business.
Contro la chemioterapia e la medicina ufficiale proliferano documenti e studi che mettono in evidenza l’aspetto “Economico” delle scelte farmaceutiche e non l’aspetto curativo o assistenziale.
In sostanza la Lobby farmaceutica ci preferisce più malati cronici che non guariti.
E’ per colpa di questa sensazione, timore, paura, che la gente finisce per rivolgersi a personaggi alternativi.
Ma ha così torto ad essere diffidente?

Invece di “chiudere” studiamo questi metodi alternativi. Ma studiamoli seriamente. Forse non da quello di Hamer ma da qualche parte potrebbe esserci l’intuizione vincente quella in grado di curare e guarire.
Ma a qualcuno davvero interessa?

Chemioterapia o Metodo Hamer?ultima modifica: 2016-09-05T12:07:35+02:00da alphaomeg
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