Velocità o Incoscienza ?

Per l’ennesima volta si verificano incidenti stradali con un numero consistente di morti contestuali; 5 vite perse nelle strade del salento, 3 in quelle della Calabria.
Insomma. La solita ecatombe.
E per l’ennesima volta si accusa la velocità, pronti ad inasprire le pene, i controlli ed a colpire i colpevoli, rei di aver ecceduto con il piede sull’acceleratore.
Eppure, non so perchè, ma per quanto io consideri la velocità un elemento di rischio, molto spesso mi pare di notare, nelle dinamiche degli incidenti e nelle strade che frequento, che questa non è la causa diretta ma è solo un corollario.
In questi giorni ho frequentato alcune strade provinciali con il limite dei 70h con divieto di sorpaso. Beh. Lo confesso. Eravamo una fila di macchine, ognuna con la sua destinazione, che procedevano mediamente ad una velocità tra gli 80 e i 90h. Non c’è stato un problema, non un rischio. Ognuno teneva una certa distanza da quello davanti e la via era scorrevole.
Il clima è cambiato all’arrivo di una Golf guidata da un esagitato che di volta in volta si attaccava al “culo” dell’auto che lo precedeva, sorpassava, anche in curva, nonostante le righe doppie di mezzeria, costringeva le auto provenienti dal senso opposto a rapidi rallentamenti con conseguenti “flash” di nervosismo (conditi probabilmente da qualche insulto), scatenava la reazione di qualche automobilista che si sentiva in dovere di non farsi sorpassare da un tale cretino, accelerando a sua volta.
Insomma se quell’auto avesse fatto un frontale, probabilmente ai 100 km/h, la colpa era della velocità o della condotta di guida?
Sono convinto che in Italia manchi in modo pesante la “cultura” della guida e che come al solito si reprima scegliendo la via più facile, ed il colpevole più visibile ed immediato, che in questi casi è la velocità.
Ma perchè nessuno punisce certi comportamenti palesemente irregolari e ci si concentra solo sulla velocità?
I telefonini senza auricolare continuano ad essere un “must” del conducente. Nei camion, oltre alla lettura dei giornali, i conducenti spesso si dedicano anche alla visione di Dvd (beata multimedialità). In nessuna autostrada le auto tengono la destra. Potete frequentare un’autostrada anche vuota ma sicuramente troverete un veicolo, che procede lento, nella corsia centrale. A destra non ci sta… e non ci vuole stare. E’ la corsia degli sfigati probabilmente. In Italia tutte le autostrade sprecano una corsia lasciata sempre vuota salvo utilizzarla per azzardati sorpassi a destra da chi si rompe di stare in fila. In molti casi, invece di lavorare per disegnare una “Quarta corsia”, come enfaticamente viene reclamizzato da varia cartellonistica, sarebbe più che sufficiente far utilizzare pienamente le 3 esistenti. Nelle “rotonde” tanto di moda, e nate per non far fermare le auto inutilmente, quasi nessuno utilizza la freccia lasciando alla telepatia altrui la capacità di capire se l’auto intende svoltare o andare diritta. Sbraitando se poi l’altra vettura non capendone le intenzioni, si azzarda malauguratamente ad entrare nella carreggiata. Stesso discorso agli incroci. Per non parlare di chi, prossimo ad un semaforo verde, procede con un’andatura esasperantemente sempre più lenta… salvo scattare e passare magari con il rosso se il semaforo “osa” fermarlo.
Ma potremmo continuare all’infinito ed ognuno di noi avrà i suoi casi, le sue manie di persecuzioni, le sue antipatie particolari.
Certo. Se a tutti questi aspetti aggiungi la velocità sostenuta i rischi aumentano. Ma se i comportamenti non fossero tali…
Non credo che il camion filmato e trasmesso in mondovisione mentre uccide 7 persone avesse come principale problema la velocità. Molto di più ha probabilmente giocato la stanchezza, lo sfruttamento o i mille fattori di distrazione. E anche chi prende le autostrade contromano non ha come problema principale la velocità.
E come se non bastasse ora pare che le strade siano piene di ubriachi, cocainomani e quant’altro. Ma io che passo i miei Week-End solo stando con amici o in un cinema o in una discoteca canticchiando il pezzo del momento, senza dovermi per forza stordire all’inverosimile con le sostanze più improbabili, sono di un altro pianeta?