La deriva razzista dell’Italia

Sono molto combattuto.
Trovo piuttosto inquietante questa deriva razzista che l’Italia ha preso.
E trovo inquietante che tanti, troppi, forse tutti, la perseguano senza fermarsi un attimo a riflettere.

Lo ammetto. Vista di pancia tutta questa immigrazione disturba anche me. E in realtà non mi sento razzista.
Però non sono certo un sostenitore delle strade piene di sfaccendati, piccola delinquenza impunita, ubriachi molesti, accattoni insistenti e così via.
E sono convinto che lo scontro con l’Islam checchè se ne dica sia un vero e proprio scontro di civiltà e pertanto in qualche modo vada gestito in modo serio e globale se vogliamo salvare il nostro Occidente e la nostra cultura.

Ma poi vedo certi fatti e le reazioni della gran parte dell’opinione pubblica e non riesco a non sentire dentro di me un certo disagio.

Il giustizialista di turno che in macchina gira e spara a chiunque sia nero, le bande che vanno a picchiare o bruciare il clochard malcapitato, fino alla tronfia signora che in treno rifiuta di sedere accanto ad una “negra” quando questa è chiaramente una ragazza in regola, pulita e probabilmente molto migliore di lei.
E il problema è che la reazione della massa è “fanno bene!! A casa.. a casa!!”

Ma “a casa…. chi?”
Posso capire l’insofferenza contro la micro-delinquenza, l’opportunismo, le ubriachezze moleste;
ma qui in molti casi parliamo anche di ragazzi adottati, integrati, studiosi o miseri lavoratori.
Ma possibile che non venga nemmeno il minimo dubbio di differenziare il comportamento?
Possibile che il solo fatto di essere nero o arabo ci faccia sentire in diritto di proporsi come novelli membri di un Ku-Klux-Klan “de noartri”?

Nemmeno a quelle persone di estrazione meridionale che quando salirono al Nord si vedevano sbattuti in faccia cartelli del tipo “non si affitta a meridionali” o, come in Francia e Belgio, cartelli con “no Italiani né cani”?
Ma davvero è così immediato dimenticare ora che siamo tutti al caldo e con la pancia piena?

Non so. Quando vedo e sento in giro tutto questo malanimo sono un po’ in affanno.

Si può davvero essere improvvisamente diventati tutti così aggressivi e crudeli a prescindere?

La deriva razzista dell’Italiaultima modifica: 2018-10-23T14:36:52+02:00da alphaomeg
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