I Politici e gli UltraCorpi – 10 personaggi (+1) fagocitati dai Baccelli Verdi

Ci sono alcuni politici che davvero non si riconoscono più. Non sembrano più loro. Non sembrano più mossi nè da antichi furori nè dagli antichi ardori.
Sono politici per i quali nutro un fondato sospetto: sono stati sostituiti da qualche Alieno “Ultracorpo” come le persone del famossissimo film anni 60.

Vediamone alcuni:

    – Mastella (il Traditore tradito): Il Clemente inviso a tutti sta temporaneamente in disparte. Mantiene un profilo basso. Traditore di una parte politica è stato a sua volta tradito dalla sponda opposta che non gli ha infine offerto l’approdo che desiderava e che probabilmente gli aveva promesso. L’improvvisa assenza di sostentamento economico non ha tardato a farsi sentire. Ma la “Casta” si auto alimenta. Grazie ai soldi del canone Tv la politicizzatissima Rai è riuscita intanto a procurargli qualche denaro (30?) tramite apparizioni a “Quelli che il calcio” di cui davvero non se ne sentiva il bisogno. In attesa di sdoganarlo tra qualche tempo per farne un eroe riciclato, come gran parte delle sue sostanze, tra qualche anno… o forse solo tra qualche mese… comunque non appena una qualche votazione renderà di nuovo importanti anche i suoi ormai esigui numeri.

    – Capezzone (il Megafono): Chi ricorda il militante Radicale ? Colui che in un primo momentopareva il degno erede di Pannella e della Bonino ? Ora si è trasformato in un ectoplasma. Un megafono per il suo padrone. Un cucciolo affettuoso e scodinzolante pronto ad urlare… pardon…. abbaiare ai quattro venti ciò che Berlusconi chiede.

    – Calderoli (Heidi): Il pazzo furioso; la bambolona ad occhi perennemente sgranati e scatola cranica inutilmente vuota ultimamente ci sorprende. Ogni mille stupidaggini riesce ad inanellare anche qualcosa di sensato e di significativo. Potremmo essere contenti di questo cambiamento. Ma sappiamo che il lupo perde il pelo ma non il vizio. Pertanto, non ci fidiamo ancora.

    – Veltroni (l’Impalpabile): L’evanescenza fatta persona. Il difensore del proletariato più estremo, ovvero il miliardario Murdoch. Quello che ultimamente sbaglia ogni dichiarazione, ogni commento, ogni apparizione. La sbaglia nei tempi (vedi il caso Villari dato dal Walter come sicuro dimissionario e da questi sbugiardato 5 minuti dopo), nei modi, in tutto. Quello che riesce a farci pentire ed anche vergognare un po’ nell’essere di Sinistra. Probabilmente non per colpa sua ma per qualche collaboratore incapace; ma se i collaboratori se li sceglie lui allora la colpa gli ricasca addosso. Ma dov’è finito lo spirito proletario ma anche pratico e sensato?

    – Brunetta (il Narciso): Un gigante e vulcanico personaggio in una taglia extra-small. Non si è ancora capito se, a parte i grandi proclami, qualcosa stia riuscendo a farlo. Ma sicuramente riesce a far parlare costantemente di se e questo, in politica, è sempre un bene. Se crescerà di 30 cm grazie al narcisismo sarà chiaro a tutti che è un alieno; pure pericoloso.

    – Gelmini (la Cortigiana): Ovvero la ranocchia che lascia presagire la presenza, non diciamo di una principessa, ma almeno di una valida cortigiana. Inizialmente sbattuta a prendersi le sberle del mondo scolastico e delle lobby che lo frequentano ha dato la sensazione del classico “pesce fuor d’acqua” ad affrontare argomenti relativi a galassie lontane anni-luce dalle sue conoscenze. Eppure ha perseverato. Con determinazione femminile non ha mollato. Ha voluto capire, discutere, approfondire, prepararsi di più, fare anche qualche passo indietro. Non è ancora un genio, e forse non lo sarà mai, però un certo rispetto lo merita. Se non altro per la capacità, assolutamente rara in politica, di assumersi la responsabilità dei suoi atti anche quando questi vengono dettati, non dal suo cervello, ma dal suo Maestro.

    – Carfagna (La Nascosta): Dopo un inizio sempre sotto i riflettori grazie al suo essere, dicono i bene informati, spesso sotto le scrivanie, si è ultimamente defilata. Aumenta costantemente il suo  potere politico ma tutto in modo abbastanza nascosto. Se ne parla poco ma lei sgrana i suoi occhioni bisturi-corretti e via a capofitto su un nuovo incarico.

    -Diliberto-Bertinotti-Ferrero-Epifani (i Dispersi): Quattro Cavalieri dell’Ave Maria dispersi tra le pieghe dello spazio-tempo. A parte Epifani, di cui ogni tanto ricompare la voce solo per ricordare al mondo quanto non conta più nulla, degli altri non si hanno più notizie. Era solo ieri, eppure sembrano non esistere più da decenni.

    – Scajola (L’Aereo): Sembra un uomo in realtà è un aereo. Un mezzo meccanico fatto carne. Inquietante nello sguardo e nel disprezzo superiore con cui poggia lo sguardo addosso all’interlocutore. Ovunque abita o si sposta fa costruire aereoporti personali. Ovviamente a costo della collettività. E gli sembra pure giusto e corretto. Difficile capire se Alieno o Matto.  

I Politici e gli UltraCorpi – 10 personaggi (+1) fagocitati dai Baccelli Verdiultima modifica: 2008-12-15T17:11:12+01:00da alphaomeg
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