Ormai siamo al paradosso.
Siamo attorniati da adolescenti o poco più assolutamente delinquenti e irresponsabili e le care “mamme” continuano a difenderli come se fossero degli angioletti innocenti e le colpe dei loro gesti fossero di chissà chi.
Fracassano stazioni, autobus, treni, macchine, teste di persone… il tutto così… per noia… per scazzo… più probabilmente…. per incapacità cerebrale.
E allora… se sono così annoiati… sbattiamoli in carcere e gettiamo, per un po’ di tempo, le chiavi!!
Così magari il tempo per leggere un libro e riempire quello spazio vuoto che hanno nella scatola cranica, i dolci virgulti, lo trovano invece di stare ad alienarsi di Calcio, GameBoy e Wii.
Leggetevi questa splendida intervista alla mamma del “povero ragazzo” che al McDonalds di Torino ha pensato bene di demolire la testa a chi aveva davanti, anche se girato di spalle, in virtù di qualche oltraggiosa offesa.
(http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200901articoli/9218girata.asp)
La cara mammina (si sa… “ogni scarrafone è bello a mamma soia….”) sostiene che il figlio era stato minacciato, che aveva paura… Talmente paura che non ci ha messo un attimo a prendere una spranga e fracassare il cranio di chi gli voltava le spalle mentre stava semplicemente uscendo.
Ed è quesa la cosa più sconcertante. Che nessuna di queste mamme di veri e propri “avanzi di galera” si senta in dovere di rifilare due scapaccioni al figlio degenere.
Siamo alla solita solfa. Tutti delicatini, incompresi e difficili gli adolescenti di oggi. Tutte crudeli, prevaricatrici, ingiuste, le autorità che ne seguono le splendida gesta (siano professori, vigili, carabinieri, autisti di bus, ecc.ecc.).
Tutti pronti ad accanirsi contro questi esempi di moralità, altruisti, benefattori, volontari…. pronti però a scattare come armi mortali al minimo contrasto.
Sempre sullo stesso giornale uno splendido sondaggio chiede quanto i genitori sono preoccupati dei “bulli”. Risposta scontata: oltre il 92%.
Ma miei cari genitori, iperprottettivi ed ansiosi, non sono certo i vostri bambini a doversi preoccupare dei bulli. Sono IO e quelli come me che devono preoccuparsi dei vostri bambini, ormai imberbi serial-killer, ma più che tutto della vostra idiozia che ormai sta raggiungendo livelli iper-galattici.
Alzi la mano chi tra voi ha un figlio vessato dall’insegnante “che ce l’ha sempre con lui”; un figlio ignorato dal maestro di Basket o dall’allenatore di calcio nonostante le sue potenzialità degne di un Kakà o di un Del Piero. Alzi la mano chi lamenta un figlio che compie gesta stupide perchè frequenta compagnie stupide (lui/lei ovviamente è innocente)… e via dicendo.
Bene miei cari genitori… Se avete alzato la mano…. Vostro figlio è uno da cui mi devo guardare.