Ho sentito le dichiarazioni di Franceschini alla trasmissione “Che tempo che fa” e la prima cosa che mi è venuta in mente è “Ma dov’era questo tizio quando la sua coalizione era al governo” ?
Si. Perchè tra tante cose più o meno giuste e/o discutibili (a seconda di quello che sia il pensiero politico di ognuno) un’affermazione mi è sembrata emergere con forza nuova. La necessità di combattere l’evasore fiscale.
Perchè se già in condizioni normali chi evade difatto “RUBA” alla comunità è anche vero che in questi momenti di contingenza economica chi evade taglia anche la possibilità di aiutare chi versa in difficoltà e quindi il suo dolo verso la società diventa maggiore.
Fin qui… nulla da eccepire. E credo che nessuno possa essere contrario se non fosse che, in Italia, anche con la Sinistra al governo si è sempre fatto poco o nulla per colpire gli evasori mentre si è fatto molto per colpire chi ha un reddito alto costringendolo di conseguenza a cercare se non l’evasione almeno l’elusione.
Qui occorre parlarci chiaro. Chi ha un reddito elevato non può essere vessato con tassazioni del 50%. E’ assurdo. Una tale tassazione ha il solo risultato di spingere il contribuente a cercare le vie di fuga. Io sono un lavoratore dipendente e non posso sfuggire. Ma probabilmente se venissi messo nelle condizioni di poterlo fare… forse… lo farei (non è detto… visto che sono tra i pochi fessi che pagano il canone-TV e che a suo tempo pagò la tassa sul medico di famiglia).
Però ora “Basta” ai proclami stupidi. Basta gioire perchè finalmente si colpiscono i redditi dei ricchi… quelli che superano i 50.000€ (ma sono poi questi… i ricchi?) e via dicendo (colpendo tra l’altro quasi sempre famiglie di lavoratori dipendenti con entrambi i coniugi assunti).
Ma possibile che a Sinistra, dove per altro ho quasi sempre votato, non capiscono che forse… chi supera i 50.000 Euro già di tasse ne paga molte (minimo versa di IRPEF oltre 1.500€ al mese) ???
Perchè massacrarlo ulteriormente quando in giro ci sono “nullatenenti” o poco più che conducono uno stesso tenore di vita, o superiore, dichiarando a malapena 8-15.000€ di reddito ?
E’ noto a tutti che il sommerso italiano è almeno pari al 30-40% dell’emerso. Un’enormità !!!
Quindi, per favore, smettiamola di colpire i Ricchi invitandoli così automaticamente a cercare vie di fuga.
Colpiamo tutti invece i presunti poveri che nascondono le loro ricchezze oppure colpiamo le ricchezze dei “ricchi” che sfuggono ai controlli.
E non ci vuole molto. Basta la volontà.
Volontà che la Destra, per sua natura, non mette e che la Sinistra non ha messo quando poteva.
Se un imprenditore guadagna 500.000€… sono contento per lui. Probabilmente lavora sodo. Probabilmente rischia in prima persona. Complimenti.
Purchè su quei soldi paghi le tasse dovute come io pago le mie. Una volta che lo ha fatto basta alle “criminalizzazioni gratuite”.
Chi lavora in proprio rischia molto di più; spesso lavora di più e non ha ammortizzatori sociali. Per questo è giusto che “incassi” di più.
Non crocifiggiamolo ma pretendiamo che paghi le tasse.
Oggi con il codice fiscale ed un semplice programma informatico si potrebbe conoscere il tenore di vita di ognuno in pochi secondi.
Ed in pochi secondi far emergere i furbi.
La vera rivoluzione, e sembra che in Italia nessuno lo voglia capire, non sta nel colpire i ricchi… ma nel colpire… chi sfugge (ovviamente… ricchi compresi).
Obama in America può parlare di ricchi da colpire. Lì i redditi sono spesso “evidenti”. Inoltre chi evade… PAGA.. e di brutto… anche con la galera.
Ricordatevi sempre che Al-Capone fu sconfitto per questioni fiscali… non per gli omicidi e i traffici compiuti.
Franceschini… ma tu… in questi anni….. dov’eri ??