Mettiamo in galera le Mamme prima che sia troppo tardi

A Verona, cinque bulletti di paese incontrano un ragazzo, Nicola Tommasoli, e decidono, tanto per far passare la noia, di ucciderlo a suon di botte.

Non è chiaro se per visioni razziste, sportive, ubriachezza o semplice stupidità umana.

Ieri quattro dei cinque vengono condannati (in prima battuta; nel tempo otterranno rapidamente il rientro a casa, coccolati dai loro familiari) ed uno è stato assolto.

Assolto per quel fatto, ma condannato ad 1 anno e 4 mesi per l’aggressione ad un punk fatta la stessa sera, solo pochi minuti prima.

Non scendo, non avendo precise informazioni, sul perchè o percome l’imputato sia stato considerato innocente di quell’omicidio visto che solo pochi minuti prima faceva parte a pieno titolo della stessa allegra brigata che aveva picchiato il punk. Ci saranno le solite motivazioni processuali condite di attenuanti, patteggiamenti, situazioni specifiche e quant’altro.

Ma il vero sconcerto mi colpisce quando nei TG sento l’intervista alla cara mammina dell’assolto; alla domanda “cosa ne pensa della sentenza?” la dolce donnina si dichiara felice che sia emerso ciò che ha fatto suo figlio, cioè, niente !! NIENTE ?? Suo figlio non avrebbe fatto NIENTE? E’ “niente” è aver picchiato una persona tanto da beccarsi 1 anno e quattro mesi di condanna ? Niente è aver, almeno, assistito impassibile al massacro a forza di pugni e calci di una persona? Questo, nella mente della cara signora Vesentini (non conosco il nome da nubile) è NIENTE ??

Beh, mia cara signora, se qui c’è un NIENTE, quello lo si può ritrovare nell’interno della sua curata e ben pettinata scatola cranica. Se c’è un NIENTE lo si può trovare nella sua capacità Educativa. Se c’è un NIENTE lo si può trovare nei valori morali di suo figlio da lei sapientemente trasmessi. Se c’è un NIENTE e nella sua capacità di discernimento tra ciò che è bene e ciò che è male. Perchè invece di gioire della sentenza dovrebbe fari carico di donare, al suo caro Andrea, una bella serie di ceffoni e infilargli in testa (anche la sua probabilmente parecchio vuota) un pochino di senso civico e di viver comune.

Ancora una volta mi trovo a compiere le stesse riflessioni di un mio precedente post (Gennaio 2009 – Se i figli sono delinquenti la colpa è dei genitori).

Forse invece (o insieme) ai figli sarebbe opportuno sbattere dentro anche i genitori.

Mettiamo in galera le Mamme prima che sia troppo tardiultima modifica: 2009-09-16T09:44:00+02:00da alphaomeg
Reposta per primo quest’articolo