Qualcuno sta rubando gli interessi di Bot e CCT

Il Debito Pubblico Italiano è, dalla notte dei tempi, “mastodontico”.

Ogni volta, quando si intendono alzare le tasse, vengono mandate in avanguardia figure di secondo piano della politica e dell’economia, esperte della materia, che iniziano a dire che per fermarlo occorrerà aumentare le tasse, dilazionare le pensioni, fare tagli, ecc.ecc.
Questo “battage pubblicitario” viene portato avanti più mesi; man mano rimbalza su giornali e telegiornali, finchè il Governo, qualunque esso sia, procede con qanto prefissato senza che nessuno protesti più, dando ormai per scontato ed inevitabile l’intervento.

Ma a me viene in mente una domandina facile facile.

Il nostro Debito Pubblico, proprio per la sua elefantiaca dimensione, si autoalimenta storicamente per colpa degli interessi che lo stato deve pagare.
In sostanza se il debito è di miliardi di Euro ci saranno minimo milioni di Euro da pagare ogni anno. Questi milioni di Euro a loro volta accresceranno il debito e così via in un avvitamento a spirale.

Questo valeva già nel 1977 con tassi annui di rendimento di Bot/CCT intorno al 15-20%. Lo stato cercava, con tasse e manovre varie, di tamponare l’esborso per gli interessi in parte con nuove tasse ed in parte con nuovo debito, ovvero con ulteriori Bot/CCT.
Ma se le tasse dal 1977 ad oggi sono sempre cresciute per “sanare” questo buco com’è possibile che ora che i tassi sono scesi sotto l’1% il Debito Pubblico non solo non si abbatte di importo, non solo non si stabilizza, ma addirittura continua a crescere a dismisura ??
Ma le tasse che riuscivano a coprire, o almeno a calmierare, la crescita del Debito Pubblico quando esistevano percentuali di interesse intorno al 20% dove sono finite visto che soldi indietro non ne abbiamo mai visti ma di volta in volta sono arrivati solo nuovi “aggiustamenti” prelevati dalle nostre tasche?

Ma se prima, con le tasse che già pagavamo, coprivamo questa crescita… ora che i tassi sono sotto l’1% perchè dobbiamo pagare nuove tasse o subire nuovi tagli? Dovrebbe bastare, anzi avanzare, quanto già si prevede di accaparrare.

Se questo non succede, se il risparmio sugli interessi non incide minimamente… è chiaro che qualcuno si sta fregando gli interessi dei Bot e dei CCT !!