Freedom Flottilla, Israele e la “Legittima Difesa”

Premetto che non amo gli integralismi. Nè quelli religiosi, purtroppo permeanti tutta la storia umana, nè quelli politici nè quelli sportivi.
Diffido sempre di chi ha sicuramente ragione, di chi non ha dubbi, di chi si erge sempre sul piedistallo, di chi si finge martire, di chi è il migliore ma incompreso.

Preferisco evitare di schierarmi, pro uno o pro l’altro,  o perlomeno ho sempre cercato di non farlo in un dibattito acceso quando non ho sufficienti informazioni.
Ho le mie idee, suffragate da ragionamenti, letture, vissuti vari, e non pretendo che gli altri si adeguino. Ed altrettanto mi rifiuto di adeguarmi a quelle altrui se queste non mi convincono con valide argomentazioni.

Scrivo il mio parere su questa triste vicenda dell’uccisione dei pacifisti, o presunti tali, uccisi dagli israeliani durante l’assalto alla Freedom Flottilla solo ora, a freddo, per evitare l’emozionalità del momento.

Sicuramente Israele si sente accerchiata, e di fatto, lo è. Sicuramente operazioni di un certo tipo comportano sempre dei rischi che le cose sfuggano di mano. E sinceramente non credo alla predeterminazione di questo sanguinoso intervento.
Però mi domando se chi comanda in Israele abbia il preciso scopo di far odiare gli ebrei dal mondo. Altrimenti un evento così davvero non è spiegabile.
Ovviamente far odiare la propria gente è un elemento molto aggregante per la gente stessa. Gli Ebrei detengono nel mondo l’informazione e l’economia; pertanto ogni volta che vengono messi in discussione come popolo essi si compattano e forti del loro immenso potere muovono le carte per difendere gli interessi, umani ed economici, di Israele.
Per molti aspetti seppur “democratici” gli ebrei restano un popolo estremamente integralista e razzista (quest’ultima “dote” è ultimamente cresciuta in ogni paese, tutti contro tutti, vedi l’Italia, il Belgio, la sciovinista Francia, la Germania).

Gli Ebrei vantano un credito con il mondo in seguito alla Soha. Un credito enorme ma che non possono considerare eterno. Gli esseri umani dimenticano, ripartono, vanno avanti. La Soha avrà sempre meno sostenitori e sempre più detrattori ma soprattutto sempre più gente indifferente.
Questo non vuol dire che il mondo è anti-semita come urlano ad ogni stormir di foglia. Ma vuol dire che il mondo non considera il semitismo come uno dei suoi problemi prioritari anche se al popolo “prediletto da Dio” questo potrà sembrare incredibile. Ognuno ha il suo piccolo orto da curare e la sua famiglia da sfamare.

Israele deve trovare la via per sopravvivere in modo civile e umano per i suoi cittadini e per i suoi vicini. Ricordiamo che fino al 1948 Israele non esisteva e che la nascita della Nazione è stata decisa a tavolino cacciando chi già abitava quelle terre. E’ normale che questi siano irritati. A volte mi verrebbe persino da condividere il pensiero dell’iraniano Ahmadinejad quando dice che Israele è nato per il senso di colpa europeo legato ai campi di concentramento ed allora avrebbe avuto più senso trovargli spazio in Germania o Austria, dove la colpa è nata, e non in Palestina.
Ma si sa. Il popolo ebreo non può prescindere da Gerusalemme e dintorni e comunque ora questa è la realtà. Ed è inutile usare il senno di poi.

Vicende come quelle della Freedom Flottilla scaraventano Israele fuori dal consesso dei paesi civili. C’erano mille modi per agire, molto più assennati.
Volevi la certezza del contenuto delle navi? Le fermavi al largo, chiamavi il console turco a TelAviv o a Gerusalemme per farlo salire a bordo ed insieme verificavate il contenuto e le persone a bordo.
E come questa mille altre possibili opzioni.

Ora il governo Israeliano se ne è uscito con la teoria della “legittima difesa”. Ma io mi domando: Se sto navigando in acque internazionali e la mia nave viene attaccata dall’alto e dal basso da persone armate e sconosciute, la famosa “legittima difesa” la sto usando io prendendoli a bastonate in quanto invasori o loro che, appena visti i bastoni, mi sparano addosso ??

Tutto l’informazione Occidentale, per i motivi di cui sopra, ha portato avanti questa posizione della “legittima difesa”. Ma voi, come la pensate?

Freedom Flottilla, Israele e la “Legittima Difesa”ultima modifica: 2010-06-24T10:45:19+02:00da alphaomeg
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