Non sono un credente.
O meglio… non lo sono più.
O meglio ancora… non credo nel Dio Cristiano che mi viene propinato dalla Chiesa Cattolica.
E non perchè mi ritengo bistrattato dalla vita ma perchè dopo tanta riflessione maturata negli anni ho capito che non posso conciliare Dio e Gesù e pertanto non posso conciliarmi con il Vaticano (con quest’ultimo anche per mille altri motivi)
Se qualcuno si chiede come mai (ma c’è chi se lo chiede ancora?) allora rispondo con una formula simile alla preghiera che talvolta la chiesa richiede a me:
– Rinuncio ad un Dio che fa di poche persone il suo popolo eletto relegando gli altri esseri umani, sue creature, ad un ruolo di inferiorità
– Rinuncio ad un Dio che non esita ad uccidere tutti i bambini primogeniti di un popolo solo per raggiungere i suoi scopi
– Rinuncio ad un Dio Infallibile che crea l’uomo, si accorge dell’errore, manda un diluvio universale con cui uccide tutti gli uomini, donne, animali e salva solamente i più meritevoli ovvero Noè e la sua famiglia.
I quali appena toccata terra si ubriacano (Noè) e sodomizzano il padre (Cam). Alla faccia dell’infallibilità delle sue azioni!!
– Rinuncio ad un Dio che professa l’occhio per occhio e dente per dente anche se tante volte mi sembra la soluzione migliore (ma io sono umano e quindi… fallibile)
– Rinuncio ad un Dio che caccia l’uomo dal paradiso terrestre perchè teme che, una volta mangiato dall’albero della conoscenza possa mangiare anche dall’albero della vita diventando troppo simile a lui
– Rinuncio ad un Dio che sprona alla guerra e all’eliminazione degli avversari
– Rinuncio ad una Chiesa che ha fatto del potere e della ricchezza la sua principale funzione e il suo principale scopo
– Rinuncio ad una Chiesa che ha torturato e ucciso nel nome di Dio solo per i suoi scopi
– Rinuncio ad una Chiesa che di 10 comandamenti si preoccupa solo del rispetto del Sesto (atti impuri) e che suggerisce il perdono per chi uccide ma suggerisce la crocifissione morale e sociale per i divorziati e gli adulteri
– Rinuncio ad una Chiesa che si professa monoteista ma si riempie di Santi e Santini con cui velare un reale Politeismo
– Credo nell’insegnamento di un uomo che ha fatto dell’amore nel prossimo il suo principale insegnamento
– Credo nell’insegnamento di un uomo che si è spogliato di qualsiasi ricchezza e ha invocato la cacciata dei mercanti dal tempio
– Credo nell’insegnamento di un uomo che ha scelto sempre di vivere con gli umili e i poveri
– Credo nell’insegnamento di un uomo che ha invocato il perdono e la comprensione per qualsiasi peccato
– Credo nell’insegnamento di quest’uomo anche se so che non riuscirò mai ad essere all’altezza della sua parola e del suo insegnamento
Non posso quindi credere in una religione che unisce l’Antico Testamento, pensato ed ideato per un unico popolo e dominato da un Dio sanguinario, assolutamente in contrasto con il Nuovo Testamento animato da una forza di pace e amore.