L’evasione fiscale dei lavoratori autonomi e la furbizia dei lavoratori dipendenti.

Anche questa volta partirei con una premessa. Non esistono persone che rinuncerebbero a priori ad evadere le tasse così come non esistono a priori persone che rinunciano alle piccole astuzie per propri tornaconto.
Vogliamo davvero far emergere l’evasione fiscale? Vogliamo davvero colpire fannulloni e furbetti?

Non ci crederete ma non servono grandi sforzi nè grandi azioni di Guardia di Finanza o Carabinieri.
E neanche grandi escamotage di Tremonti o Berlusconi.
Basterebbe avere davvero l’intenzione di colpire; e vediamo cosa si potrebbe fare di facile:

Intanto iniziamo a non focalizzare più le entrate dello stato basandosi sulle tasse sui redditi. Lo sanno tutti, tranne CGIL e Sinistra, che i redditi ce li hanno solo i lavoratori dipendenti.
Pertanto quando si tutelano i bassi redditi nel 90% dei casi si tutelano solo gli evasori e quando si colpiscono i redditi alti si colpiscono al 90% famiglie con più lavoratori dipendenti che economicamente stanno bene, certo, ma già pagano il 50% del proprio stipendio.

Allora focalizziamo sui consumi. Tassando con IVA indetraibile (o imposta da studiarsi ad hoc) chi acquista beni e servizi. Chi consuma i soldi li ha.
Poi alziamo le tasse sulle rendite finanziarie. E’ assurdo che il lavoro venga colpito al 40/50% e il reddito da CCT, BTP, Azioni, Fondi, Derivati che difatto non producono nulla se non crisi economiche mondiali venga tassato al 20%. Equipariamo il tutto ad un bel 30% e amen.

Eliminiamo le detrazioni assurde come la macchina per il lavoratore autonomo. Anche il lavoratore dipendente si compra la macchina per andare al lavoro e nessuno gliela rimborsa e nemmeno gli rimborsa benzina, assicurazione, bollo.
Oppure continuiamo a rimborsarla ma se poi ti fermo una domenica con le valigie ed il canotto sull’auto aziendale ti faccio una bella multa perchè fuori dal lavoro devi usare la tua auto e non quella detassata (dalla quale scali benzina ed autostrada).
Oppure, con un po’ di buon senso in più, d’accordo alla detrazione ma con un’auto di riferimento. Es: non più di 1.600cc di cilindrata o di 130 cavalli, cose così.
Il MegaSUV o la supersportiva… te la paghi.

E non parliamo della mobilia di ufficio con cui ci si arreda l’intera casa e via dicendo.
Chiunque di voi conosca un impiegato di un ufficio commercialista potrebbe elencarvi gestione incredibili e facilmente perseguibili se solo davvero lo si volesse.
Persino chi gestisce i monopoli di stato (sali&tabacchi) dichiara meno di quanto lo Stato stesso gli fornisce come venduto. Alla faccia dei controlli.

Ma il top per far emergere tutto sarebbe eliminare il contante.
Stop. Basta moneta e cartamoneta. Vai con Bancomat (senza PIN) e Tessere FastPay tracciate e tracciabili. E non mi dicano “poi gli anziani come fanno”.
Gli anziani sono bravissimi ad interpretare i gratta&vinci (un vero rompicapo) e a riempirsi di tessere SpesAmica, SpesaLeggera, SpesaFacile.
Sapranno usare tessere magari ricaricate con un max di 50-100€ per non correre rischi peggiori di quelli che correrebbero perdendo o facendosi rubare il portafoglio.

E per i dipendenti? Beh non sarebbe male non pagare il primo giorno di mutua, con un max di 3 volte all’anno. Per colpire i cronici assenteisti di comodo.
I soldi risparmiati dalle aziende dovrebbero finire in un monte annuo da ripartire proporzionalmente con i dipendenti mai stati assenti.
Diciamocelo chiaro. Se un dipendente è seriamente malato non è perdendo 3 giorni in un anno che entrerebbe in crisi economica.
Ma chi sta a casa perchè ha una commissione da fare forse ci penserebbe un po’ di più.
E del resto il lavoratore autonomo se non lavora non incassa quindi se si vuole equiparazione di tassazione occorre anche equiparare un po’ i rischi.

E non sarebbe male il licenziamento immediato per chi viene sorpreso a timbrare i cartellini dei colleghi assenteisti.
Ma qui occorrerebbe un altro balzo di lungimiranza del sindacato che non capisce che il lavoro deve essere tutelato sia per chi è dentro sia per chi è fuori ed è disoccupato in attesa di essere occupato.
Tutelando certi personaggi si colpisce la collettività.

Ma a sinistra queste cose qualcuno le capirà mai? Io ci ho perso la speranza.

L’evasione fiscale dei lavoratori autonomi e la furbizia dei lavoratori dipendenti.ultima modifica: 2010-07-26T12:49:00+02:00da alphaomeg
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