Io sono Dio. Credetemi

Io sono Dio.

Lo so. Vi sembrerò un mitomane o più probabilmente un pazzo.
Ma fin da bambino avevo questa convinzione ed ora, con l’età adulta, ho capito che questa è la realtà.
Io sono Dio.

Elementari e Medie fatti in istituto religioso. Quindi me ne intendo.
Credetemi.

L’ho capito da bambino… quando giocavo nei prati.
Spesso da solo… guardavo le formiche… gli insetti.
Il loro camminare, correre, dannarsi.
Improvvisamente mi accorsi che io e solo io potevo decidere la loro vita, la loro morte.
Bastava prendere un legnetto e zac.
Senza capire perchè o per come la formica moriva.
Certo. Lei non afferava il significato. Se avesse avuto una mamma ed un papà anche loro non avrebbero capito il gioco divino (ora so che le formiche non hanno mamma e papà umanamente intesi ma da bimbo questa opzione, questo concetto, non mi apparteneva).
Semplicemente moriva. Perchè a me andava così.
In quel momento avevo voluto essere un Dio crudele e lo avevo potuto fare.
L’ho fatto. Ci pensate che potere?

Mi resi anche conto che a volte potevo uccidere senza volerlo. Inconsapevolmente.
Bastava camminare per strada… in un prato.
E involontariamente schiacciare insetti, lumache, una volta anche un passerotto caduto dal nido (e non vi dico quante lacrime quando l’ho
scoperto).

Perchè fondamentalmente ho sempre molto amato gli animali ma qualcuno, tipo le zanzare, è sempre stato un po’ meno animale degli altri e quindi soggetto alla mia ira funesta.
Anzi. La zanzara uccisa la portavo sempre nei pressi di una formica.
Che potesse prenderla e portarla nella sua dispensa.
La formica puntualmente la raccoglieva e probabilmente nella sua piccola e limitata mente ringraziava chissà quale entità per la “manna” ricevuta.

Io, lo stesso Dio che uccideva, dispensavo il cibo e la sopravvivenza.

Non so fino a che punto le formiche possono intendere “un’entita superiore”. Ma se ci riescono… beh… per loro Io sono Dio.
Sono un Dio minore, è chiaro.
E ancora non riesco a creare la vita.
Ma ho potere di vita e di morte su molte specie. Ed ho tra le mie armi un devastante “vento divino” (DDT) capace di distruggere in pochi
momenti migliaia di esseri viventi.

A questo punto sia da bambino ma ancor oggi mi è sempre venuto il dubbio di qual è la differenza tra me ed il Dio Biblico tanto venerato nel mondo.
Un Dio soggetto all’ira, capace di sterminare tutti i primogeniti egiziani, addirittura l’intera umanità con un diluvio, e anche capace di garantire la “manna”.

Spesso mi sono domandato se questo Dio Biblico non fosse in realtà come me con le formiche.
Che noi uomini siamo semplicemente impossibilitati a comprenderlo come “entità” e lui ci faccia vivere o morire non perchè desideroso di
plasmarci a sua immagine e somiglianza ma semplicemente per gioco, per studio… o per disattenzione.

Fin da bambino mi ripromisi di essere un Dio Migliore di quello che scelse un popolo eletto e massacrò, e tutt’ora massacra, tutti gli altri.
Non ho mai ucciso le lucertole, raccolto le farfalle, spezzato i lombrichi.
Ho continuato però probabilmente ad uccidere inconsapevolmente camminando per strada ma giuro, amo la natura così come del resto
Dio ama noi ma ci fa morire, soffrire, disperare.

Ve l’ho detto…. Io sono Dio. Adesso mi credete?

Io sono Dio. Credetemiultima modifica: 2010-08-18T11:24:57+02:00da alphaomeg
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