Torino – Una meta turistica da rivalutare

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Sicuramente Torino resta una delle città italiane più sottovalutate dal punto di vista Turistico.

Dopo anni di grigiore industriale Torino sta vivendo, complice l’Olimpiade 2006 ma qualcosa aveva iniziato a muoversi anche prima, una rinascita turistica peraltro pienamente giustificata.

In fin dei conti Torino è stata la città sede dei Regni Sabaudi, e da che mondo e mondo ovunque risiedeva un Re questo non mancava di creare monumenti e strutture imponenti per il proprio sollazzo, per manifestare la propria grandezza, potenza, orgoglio.
Ed è stata anche la prima Capitale d’Italia.

Perciò sono davvero tante le visite ed i giri mondani che si possono fare, anche in piena pioggia visto che la città vanta la bellezza di 17 km di vie centrali con ampi portici che riparano dall’acqua (i Re non amavano bagnarsi se desideravano sgranchirsi le gambe).

Molti di questi giretti sono irrinunciabili e prossimi alle zone del centro e pertanto facilmente raggiungibili.
Per alcuni occorre la macchina per altri basta camminare.

Sicuramente essendo in centro città non si può rinunciare a visitare il Museo Egizio (il secondo più importante al mondo dopo quello de Il-Cairo) e il Museo del Cinema con salita sulla Mole Antonelliana.

Il percorso a piedi si può snodare dalla stazione di PortaNuova percorrendo Via Roma, Piazza SanCarlo (con il recentemente restaurato Caval d’Brons – Cavallo di Bronzo) e sempre da Via Roma arrivare a Piazza Castello.
Da qui si può visitare Palazzo Madama ovvero il palazzo in marmo bianco appoggiato al Castello di Piazza Castello.
Subito di fianco il Palazzo Reale e i giardini Reali.

 

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Piazza Castello.jpgPalazzo Reale.jpgPiazza San Carlo.jpg

Proseguendo verso via Po non rinuciate a dare un’occhiata a Piazza Carignano (nel cui Palazzo Carignano è nato il Re Vittorio Emanuele II)  e Piazza Carlo Alberto… due piccoli gioielli di architettura Barocca su cui si affacciano anche la Biblioteca Nazionale, il museo del Risorgimento e la Galleria Romano.

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Dopodichè procedere lungo Via Po verso l’imperdibile MoleAntonelliana (per anni il monumento in muratura più alto d’Europa) ed arrivare in Piazza Vittorio, una delle piazze più grandi d’Europa.

Attraversando il ponte sul Po si arriva frontalmente alla Chiesa della GranMadre una chiesa che si narra sorga sopra un antico Templio Egizio e le cui statue di fronte starebbero ad indicare, secondo le leggende, ove si nasconde il Graal (una delle statue ha un calice in mano.. ed una… indica un luogo)
La chiesa non è galattica… è suggestiva però la storia esoterica che vede inoltre Torino, unica città al mondo, vertice di due triangoli: sia quello della magia bianca (con Praga e Lione) che della magia nera (con Londra e SanFrancisco).

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In alto a destra torreggia sul Po il Monte dei Cappuccini mentre a sinistra è visibile, seppur più distante, la Basilica di Superga.
Il primo è abbastanza vicino e sarebbe consigliabile andarci di sera soprattutto post 23.00 per vedere le luci della città e la movida che brulica in Piazza Vittorio.

Monte dei Cappuccini di Notte.jpg Basilica-di-Superga.jpgMonte_dei_Cappuccini_dai_Murazzi.jpg

 

 

 

 

Per assaporare appieno la movida notturna e magari un bel bicchiere di Rosso non si possono non frequentare le vinerie e i locali del Quadrilatero Romano.
Basterà percorrere la centrale V.Garibaldi per incunearsi in Piazza Palazzo di Città, v.S.Agostino (chiedete in loco).
Visitate la chiesa della Consolata, la chiesa bomboniera, la più amata dai Torinesi Doc (Famiglia Agnelli in testa).
Sulla piazza del retro un locale “il Bicerin” offre lo storico caffè con cioccolato prodotto fin dall’800 (simile al “marocchino” odierno).

Se la giornata è bella non si può rinunciare ad una passeggiata lungo Po nel Parco del Valentino.Dai Murazzi (ci si arriva scendendo da piazza vittorio) luogo di vita e malaffare… fino al Borgo Medioevale… con il Castello, i giardini fioriti in primavera, i laghetti di Cigni e i  Germani Reali.Sono almeno 2 km… 4 andata e ritorno.

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Se avete modo di muovervi anche dalle zone centrali potreste andare a visitare la già citata Basilica di Superga (dove riposano i re Savoia e dove cadde l’aereo del GrandeTorino; c’è una lapide in ricordo del tragico evento costantemente visitata dai tifosi).
Non perdete  il Parco e il Castello della Venaria Reale (spettacolare ristrutturazione a 30km dal centro), la Palazzina di Caccia di Stupinigi (15 km), la villa della Regina (cercate su internet riferimenti e strade).

 

Palazzina di Caccia di Stupinigi.jpgVenaria Reale Veduta.jpgVenaria Reale Giardini.jpgVenaria Reale Salone.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Se volete vedere qualcosa di Etnico e popolare non perdetevi il Borgo Dora in Piazza della Repubblica, nota anche come PortaPalazzo
(proseguendo in Via Milano dalla già citata Piazza Palazzo di Città) ed arrivate alle romane Porte Palatine ed al GranBalon (pronuncia Balun)
dove esiste un mercatino delle pulci gemellato con quello di Parigi (occhio al portafoglio) proprio lungo le rive del fiume Dora nel quartiere, ovviamente, di BorgoDora.

Se volete dell’ottima cioccolata e dell’ottimo caffè (Torino è una delle città europee che per prima ha importato dal sud-america questa abitudine Maya-Azteca) vi consiglio i seguenti caffè storici Platti, Baratti&Milano, Norman, PeyranoPfatish, Roma/Talmone, SanCarlo, Gobino.
Sono spesso citati tra le 20  migliori sale caffè del mondo (ed anche esteticamente sono piccoli gioielli).

Dal punto di vista… godereccio non dovreste perdervi Eataly. Il più grande presidio Slow-Food con tutto all’insegna del mangiare e del bere di qualità.
Eataly prevede un mercato agro-alimentare fresco, un supermercato  alimentare di alta qualità (caffè, oli, vini, paste, dolciumi).
Birrificio artigianale e una decina di punti di tavola calda monotematici ed un paio di ristoranti di alta cucina
Uno per le pastasciutte, uno per la carne, uno per il pesce, uno per le verdure… e via dicendo.
Per un pranzo veloce consiglio la tagliata di Tonno ed un bicchiere di Arneis di accompagnamento oppure la tagliata di vitello Fassone ed un rosso piemontese.
Ma occhio… date un’occhiata ai prezzi…..

Di fronte a Eataly c’è il Lingotto ovvero il centro del potere Fiat. La vecchia fabbrica è ristrutturata ed ora è un centro commerciale di lusso.
Resta interessante la pista di rodaggio/prova auto all’ultimo piano dello stabilimento accessibile con una particolare rampa interna (vi consiglio di documentarvi su internet) e la pinacoteca Agnelli sospesa su un ponteggio e contenente i quadri che l’avvocato e la moglie hanno raccolto durante la vita e da loro donati alla città il giorno della morte.

Se durante le camminate nel centro volete gustarvi un gelato di qualità non rinunciate alle gelaterie Grom (c’è sempre fila ma smaltisce veloce), Venchi, Florio, Rivareno.

Se poi volete altre indicazioni… chiedetemi pure.

Torino – Una meta turistica da rivalutareultima modifica: 2010-10-15T10:48:00+02:00da alphaomeg
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