Grazie Bersani. Grazie Fassino.

Grazie Bersani, Grazie Fassino.

Vi voglio pubblicamente ringraziare per le vostre iniziative che ancora una volta dimostrano quanto siete lontani dalla realtà dell’Italia e dalla base del vostro elettorato.
Elettorato che riuscite a imbonire di buone parole ma poi nei fatti non fate altro che fregare come i vostri degni compari appartenenti alla casta dell’intero arco parlamentare

Partiamo dal caro Bersani. Il signor Monti per la prima volta in quasi 70 anni di democrazia decide di abbassare l’IRPEF, l’imposta che grava su
tutti i redditi ma difatto, vista l’enorme evasione/elusione di certe categorie, soprattutto sui redditi dei lavoratori dipendenti e pensionati e contestualmente di alzare l’IVA, l’imposta che grava sui consumi.
Questo avrebbe portato due benefici. Il primo ridurre un po’ il peso fiscale (un’inezia, certo, ma almeno un segnale), il secondo era rappresentato dal fatto che con l’IRPEF più bassa diventa sempre meno appetibile evadere e rischiare pene/sequestri e quindi si può sempre sperare in una emersione di redditi nascosti 
Ed ecco il fiorire di lamentele su uno sgravio che non tutela i deboli (quelli con redditi così bassi da non avere IRPEF) ma li colpisce con l’IVA che comunque pagherebbero sui consumi.
E così l’abbassamento dell’IRPEF viene declassato grazie al “pronto intervento” del caro Svicolone (cartoon di vecchia data) Emiliano-Romagnolo.
Ma BRAVOOO !!! Togliamo lo sgravio alla tassa che pagano solo i tuoi elettori che finalmente avrebbero beneficiato di qualcosa e carichiamo la differenza sulla tassa che pagano solo i tuoi elettori in quanto gli altri, di dritto o di rovescio, la portano sempre in detrazione.
GRAZIE BERSANI !!! GRAZIE PD… che ancora ora continuate a non capire che in ITALIA i redditi alti li hanno solo i lavoratori dipendenti ed i pensionati mentre tutti gli altri rientrano nella pletora di “pseudo-poveri-con-Cayenne” !!
Ovviamente è chiaro che ci sono persone al di sotto di certe soglie. Ma veramente al di sotto. E questi certo che andrebbero tutelati. Ma meglio sarebbe avere certezza dei redditi, cosa che in Italia non è.
Se si volevano recuperare cash per ridurre cunei o quant’altro forse bastava una bell’IVA indetraibile al 25% sui beni di lusso tipo auto di grossa cilindrata comprate dalle società eppoi usati dai vari padroni per usi personali.
Padroni che si detraggono l’IVA, il costo globale e pure il carburante con cui lo alimentano. Per forza poi che il loro reddito netto rimane basso.
Anche un lavoratore dipendente se potesse detrarre dal suo CUD il costo dell’auto e del carburante… risulterebbe “Povero”.
Ma la Sinistra… quando lo capirà ???? Ma dove vive ???

L’altra chicca ce la regala Fassino. Sconto sull’IMU per i redditi bassi. Ovvero, di nuovo, in gran parte per gli evasori!! Il primo pensiero quando ho letto certi cartelli “pubblicitari” dell’amministrazione comunale di Torino è stato: “Ma chi le suggerisce le idee a Fassino?”. Pochi giorni dopo, dai giornali, ottengo la risposta. Uno dei principali consiglieri è un Notaio indagato per evasione fiscale in quanto avrebbe detratto come “rimborsi spese” alcuni onorari.
E la cosa divertente che davanti al rilievo della Agenzia dell’Entrate invece che difendersi contro l’eventuale errore del Fisco si è subbbito (le tre “B” sono volute) precipitato a “concordare” pagando la multa ma evitandosi così ulteriori indagini (il chè mi fa pensare che molto ha da nascondere il caro consigliere… anzi… la cara consigliera).
Eppoi l’altra domanda: Ma perchè consigliere di Fassino è un notaio ?? Ma perchè nelle leve del potere non finiscono mai per sedere le persone che il PD rappresenta ?? Ma se le idee propugnate dal PD sono quelle di notai, avvocati, imprenditori, liberi professionisti, chi li tutela i dipendenti e i pensionati ?? Forse per questo, da sempre, sono loro a pagare di più !!