Voglio il Redditometro

Io voglio il redditometro

Lo voglio fortissimamente.

Forse perchè mai nella vita abbiamo speso in famiglia più di quanto guadagnassimo e quindi non abbiamo di che temere.

E se talvolta lo abbiamo fatto era grazie ad un mutuo o ad un finanziamento e quindi ancora di più non abbiamo di che temere.

Forse perchè tutto quello che guadagniamo è sempre stato certificato ed allora non abbiamo di che temere.

Ma forse lo voglio perchè sono stufo di pagare oltre metà del mio reddito in tasse e sapere che c’è chi non paga quasi nulla ma può misteriosamente permettersi spese faraoniche.

Anche per questo io voglio il redditometro.

E se possibile lo voglio anche più severo.

Perchè ogni cosa che acquisto IO la pago intera.
Non scalo l’Iva. Non detraggo il costo. Pago tutto.
Non devo nascondermi, parlare sottovoce, fare gesti di intesa.
Io non ho vantaggi nè lobby nè interessi di casta a proteggermi.

Ma quello che mi fa davvero incavolare è che tra coloro che temono il redditometro ci sono tutti quelli che invece dovrebbero difenderlo con tutto se stessi.
Ma questi poveri stupidi si fanno spaventare da giornali e tv appositamente agitati affinchè, intimorendo le masse, se ne ottenga il ritiro immediato a beneficio dei soliti noti che a pagare non ci hanno mai pensato e mai ci penseranno.

Ma qualcuno mi spiega com’è possibile esser così fessi ???

Voglio il Redditometroultima modifica: 2013-01-20T23:15:00+01:00da alphaomeg
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3 pensieri su “Voglio il Redditometro

  1. REDDITOMETRO – Tra i tanti strumenti approvati ed altri in via di approvazione, il Redditometro ed il suo omologo Redditest sono certamente i più demenziali che un regime abbia mai osato inventarsi per combattere l’evasione fiscale.
    Non si capisce come si possono scovare le contraddizioni di spesa in un paese già ridotto ad un caotico marasma di disoccupati, lavoratori in nero o precari e sbandati di ogni provenienza.
    Non è possibile calcolare la coerenza di chi sta prosciugando i suoi ultimi risparmi per sopravvivere, di chi vive di aiuti e prestiti, degli evasori per necessità e di quelli che per disperazione sono stati costretti ad aprirsi una Partita IVA.
    Il redditometro, scontrino fiscale ed i loro correlati sono degli strumenti scaturiti da menti insane, decise a spremere ai cittadini ogni risorsa, persino quella di arrangiarsi.
    Il ventilato limite di discordanza per procedere ad una verifica è solo una bufala. Come al solito, chi viene sempre penalizzato da questi dati, confusi come la mente di chi li ha inventati, è chi già vive di espedienti e persino i nullatenenti.
    Ciò che ha provocato questo disastroso disordine sociale è proprio lo sconsiderato sfruttamento dei cittadini e questa accanita caccia agli evasori per necessità, i quali, terrorizzati da tanta ferocia, non possono fare altro che imboscarsi cercando qualsiasi fonte di sopravvivenza.
    I veri evasori, complici del regime, possono stare tranquilli. Essi sono immuni dagli effetti di questi ridicoli strumenti.
    Mentre quei sedicenti tutori della legalità, che hanno ridotto il Bel Paese ad un desolato sottobosco di illeciti e criminalità, resteranno arroccati nei loro palazzi, coi loro lauti compensi e scandalosi privilegi, finché alla cittadinanza non resterà più niente da spremere.
    da COCOMIND.com – La voce del dissenso

  2. caro signor Paris,alla Sua sparata contro il redditometro,lo stato oppressore ecc,manca qualcosa.Ci dica Lei come far pagare le tasse a TUTTI,non ai soliti fessi.Ci faccia una proposta intelligente,sensata,perchè io,come il signore sopra ,sono stufa di pagare per tutti quelli che non pagano e non vogliono essere toccati.Le faccio un piccolo esempio:vivo in un piccolo paese,tutti sanno tutto di tutti,c’è un signore pensionato al minimo che pero’ ha 10 appartamenti,tutti affittati in nero ,a studenti fuori sede.Lui,naturalmente,usufruisce di tutte le agevolazioni,sconti ecc ed intasca 5000 euro puliti puliti tutti i mesi.Certo che ha paura del redditometro!!!!

  3. Caro signor Paris. Forse il redditometro sarà insano e sicuramente potrebbe anche colpire molti a vuoto. Resta il fatto che sarebbe interessante capire come mai tanti spendono e non hanno reddito. Anzi. Peggio. Pur avendo redditi da nababbi occulti finiscono, come dice Laura, per godere di mille agevolazioni: ticket, mense scolastiche, social card.
    Inoltre, mi permetta, ma questa storia de “gli evasori sono altri e ben più grossi” è una bella scusa… sa ?
    Un po’ come il truffatore che dice “ma mettete in galera me con tutti i ladri che ci sono?” E il ladro che dice “ma mettete in galera me con tutti gli assassini che ci sono?” E l’assassino, puntuale che si lamenta perchè incarcerato mentre intorno proliferano i “serial-killer” !!
    Anche dal basso bisogna iniziare a colpire altrimenti, di passo in passo, tutti si sentono, lei per primo, nel diritto di essere esentati da controlli e doveri visto che c’è sempre qualcuno più colpevole da additare !!

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