Politiche 2013 – Ma chi rappresenta me ?

In questo ballo di elezioni con tutta questa pletora di partiti e di candidati sto seriamente cercando di smetterla con il sogno degli ideali e della passione (che fino ad ora hanno solo prodotto danni) e cerco più pragmaticamente di cercare qualcuno che abbia a cuore anche la mia posizione.

E, giuro, non lo trovo.

Sono un impiegato sposato ad un’impiegata (però da poco disoccupata). La somma dei nostri redditi familiari ci porta(va) a 50.000€ (di cui subito 22.000 persi tra Irpef e contributi) e non abbiamo figli. Non per nostra scelta ma per scelta della vita, da un lato, e dalle leggi sull’adozione dall’altro.

In quanto lavoratore dipendente dovrei essere tutelato dalla Sinistra. Ma questi mi schifano. Con un reddito come il nostro rientriamo biecamente nei ricchi. E per di più egoisti e senza prole. Siamo quelli che massacrano tutte le volte che dicono di voler far pagare di più a chi più ha. Misteriosamente riesco ad essere uno di quelli che “ha di più” ma che paradossalmente si compra di meno. Meno ville al mare o in montagna. Meno barche o auto di lusso. Insomma un ricco tirchio. La peggior specie. Quello a cui alcuni amici di Br-mai-pentiti sparerebbero volentieri alle gambe.

Allora butto un’occhiata al Centro. Ma anche questi non mi vogliono. Non ho famiglia. Non sono un Industriale nè un banchiere. Insomma: non valgo nulla. Anzi. Devo assolutamente pagare per le famiglie altrui. Per i figli degli altri, la vera ricchezza. Ma se i figli sono la vera ricchezza perchè io devo pagare affinchè questi altri siano ricchi? In fin dei conti quella dei figli è anche una scelta. Ma io che probabilmente sono piccolo e nero devo pagare la scelta, seppur giusta e apprezzabile, degli altri. Anzi. Visto che non avendo figli mi permetto qualche Bot ogni tanto (con cui sostengo lo stato) mi sembra giusto punirmi anche tassandomi il risparmio (e già va bene se ci evitiamo il “default”). E sono colpevole di risparmio anche quando sotto forma di prima casa. Faccio così schifo, ricco e senza famiglia, che il Centro ex-scudocrociato non può certo interessarsi a me.

Quindi? Che faccio? Vado a Destra ? Ma per quelli sono povero !! Anzi… peggio. Sono povero e, aggravante, sono pure fesso, visto che pago le tasse, tutte, canone Tv compreso. Fesso ed irriso visto che non detraggo nulla anche se ora, fortunatamente, con la moglie a spasso posso almeno detrarre lei !!! A Destra vogliono ricchi industriali, commercianti, lavoratori autonomi, coltivatori diretti auto-autorizzatisi a produrre cisterne di latte a cui io, generosamente anche su un po’ riluttante ad dire il vero, pago le multe in sede UE. Così loro incassano con il latte venduto ed io pago, oltrechè per consumarlo, anche le loro multe. Insomma, in sostanza anche qui sono Out.

Allora pensavo ai 5Stelle. Ma questi sono contro tutti. Anche contro se stessi. Forse ottimi per liste locali amministrative dove la persona è conosciuta e ti puoi fidare. Ma a livello nazionale? No all’Euro, No a questo, no a quello. Colpiamo le Banche (ma ci sono anche i miei risparmi dentro? Che fine farebbero?). Colpiamo le industrie, colpiamo qui, colpiamo li…. ok ok… ma di cosa campiamo ? Di cosa ci manteniamo? Di picchetti alla TAV ? Non so. Tanti no e tante proposte belle nei nomi ma certe nei contenuti? Boh. E neanche hanno fatto un po’ di carriera che già si sbranano. Troppe urla. Troppo rumore. Insomma. Non mi sento tranquillo.

E certo non mi tranquillizza Pannella con Storace. Uno perennemente in dieta per tutelare i diritti degli amnistiati fagocitatori di ostriche e champagne, tipo i vari maneggioni della politica? Sempre preoccupato per i carnefici e mai per le vittime. Ed in piena coerenza abbinatosi dalla DestraStorace. Gente dura, che mena, che picchia, che vede “diversi” ovunque. Diversi nella pelle, nella fede calcistica, nel modo di vestire. Insomma….niente. Anche questa non è casa mia.

E francamente non mi sento difeso nemmeno da rappresentanti dei Sindacati. Sia di Sinistra che di Destra. Molto preoccupati delle loro tessere e di difendere strenuamente truffatori dalla timbratura facile o mascalzoni che rubano nei bagagli degli aeroporti.

Allora forse meglio non votare. Lasciare ad altri la scelta tanto anche quando ho scelto io bene bene non è andata.
Ma ricordo che un famoso giornalista diceva che a votare bisogna andare sempre, magari turandosi il naso.

Il problema qui… è che la puzza è davvero tanta !! 

Politiche 2013 – Ma chi rappresenta me ?ultima modifica: 2013-01-21T17:56:00+01:00da alphaomeg
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