Grillo (e M5S), rifletteteci !!

Il mondo non si può cambiare di colpo. Già la saggezza antica ricordava che “Roma non fu costruita in un giorno”. Non si può! A meno che non si voglia veramente un cumulo di macerie e di sangue sulla propria coscienza.
Il mondo si cambia un passo alla volta anche se talvolta magari con qualche bella accelerata o, purtroppo, con le guerre.

Quella del M5S può rappresentare una grande opportunità. Un’opportunità per cambiare l’Italia e poi chissà, magari l’intera Europa e più ancora. Perchè certi eventi epocali li per li vengono spesso sottovalutati, considerati fenomeno locale e solo dopo, talvolta dopo anni, se ne capisce la reale portata.
Fu così per molti eventi, tra gli ultimi il ’68 e Woodstock e i Verdi tedeschi. Ma non si costruisce una “Storia grandiosa” sulla tabula rasa, sui rancori, sulle rivalse.

Se guardo asetticamente il momento, quindi senza le mie attuali partigianerie politiche, ho la sensazione che Grillo potrebbe ottenere, dal suo punto di vista, grandi cose. Un accordo PD-M5S potrebbe essere l’occasione per rimodulare l’Italia verso una politica più “verde”, meno invadente della vita pubblica e meno costosa. Verso un’equità maggiore e, non ultimo, liberata definitivamente dal suo primo avversario: quello che lui definisce “lo psico-nano”.

E se i risultati arrivassero, se la gente percepisse il cambiamento anche nei fatti, alle prossime votazioni il M5S potrebbe ritrovarsi a volare minimo al 35-40% affrancandosi così anche dal “morto che parla” e dominando in pieno e in autonomia la scena.
E con l’arrivo dei risultati anche l’Europa scoprirebbe il nuovo “miracolo italiano”, il miracolo dell’inventiva italiana.

Ma se butta tutto alle ortiche, non produce nulla, lascia maturare un governissimo PD-PDL o qualsiasi altra soluzione, compresa riandare a votare, temo per lui, e per tanti giovanissimi che l’hanno entusiasticamente seguito, che tanti elettori si troverebbero spiazzati della manfrina politica giocata sulle ripicche della campagna elettorale che, come tutte le campagne elettorali che io ricordo, è sempre foriera di insulti e offese.

Se Grillo si mette alle spalle i rancori degli ultimi tempi e prepara, di concerto con il PD, un’agenda di temi da affrontare e superare allora il futuro è suo e dei 5Stelle. Ovviamente con un briciolo iniziale di compromessi. Altrimenti alle prossime votazioni una buona fetta degli elettori torneranno all’ovile del PDL o del PD-meno-elle rendendo vana questa grande occasione.

Spero che ci pensi bene. Non sono stato un suo sostenitore e sono ad oggi ancora spaventato da un populismo che non spiega bene cosa e come fare le cose che propone.

Ma sono anche pronto a “evolvere” se mi si dimostrasse capacità e forza di cambiamento. E non credo che sarei l’unico.

Grillo (e M5S), rifletteteci !!ultima modifica: 2013-02-28T14:39:00+01:00da alphaomeg
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