Fuori la Germania dall’Europa

Probabilmente la Germania ha ragione e con lei tutti i vari paesi del Nord Europa che hanno osteggiato la Grecia.
Troppo comodo vivere alle spalle degli altri soprattutto quei tanti che stanno facendo sacrifici da anni per rimanere dentro parametri UE, non ultima l’Italia.
E la Grecia se ne è disinteressata per anni. Nessuno obbligava ad entrare nell’Euro. Ma una volta dentro bisogna rispettarne le regole.
Tutto vero.

Peccato che……….
Peccato che il sogno di un’Europa Unita non era qualcosa da costruire solo nel nome della Ragioneria, delle Banche, della Finanza.
Peccato che l’Europa si ritiene, a torto o a ragione, un Faro mondiale e una scuola per la Democrazia, la Pace e la convivenza dei Popoli.
Peccato che nell’immaginario di tutti i filo-europeisti Europa voleva anche dire solideriatà, reciproco soccorso, aiuto.
Peccato che, di tutto questo, nell’attuale Europa Unita, non c’è più nessuna traccia.

Le uniche voci che si sentono sono imperative, dure, ottuse, incapaci di qualsiasi flessibilità umana.
Credo che in mezza Europa dentro queste voci si senta riecheggiare il sinistro mito della Super-razza, della Germania Uber Alles e purtroppo un retrogusto di Nazismo.

La saggezza popolare citava che “al nemico che fugge si fanno ponti d’oro” per agevolarne la ritirata, non per rallentarla.
Nel momento in cui la rigidità Teutonica vince pienamente a chi serve mettere in ridicolo la Grecia, il suo popolo, il suo orgoglio e….. voler stravincere?
A nessuno. Nemmeno ai Tedeschi che avranno portato a casa la vittoria e con essa l’antipatia del resto mondo per il modo con cui è stata ottenuta.

Certo. Probabilmente hanno ragione loro. Le regole vanno rispettate!! Anche se proprio dalla Germania di Von Ribbentrop arrivarono frasi del tipo che “i trattati sono solo pezzi di carta” quando vestiti di stivali in pelle e armati di carri Panzer questi venivano calpestati in nome della superiorità Ariana.

Oggi la sensazione che aleggia nel mondo è un po’ questa. Sono tornati. La loro natura pazientemente nascosta e camuffata con mitismo e finte scuse ai Paesi oppressi alla fine esce sempre fuori.
La Germania, e i tedeschi, restano sempre gli stessi. In nome del diritto non si guarda in faccia nessuno “Gott mit uns”, Dio è con noi, e teniamo lo sguardo fisso sul nostro ombelico!!

Anni addietro, al momento dell’Unione Europea, un Generale Americano disse “Abbiamo fatto due guerre mondiali per tenere l’Europa libera dalla Germania ed ora gliel’abbiamo regalata”.
Oggi queste parole suonano profetiche e inquietanti.

Non è questa l’Europa che abbiamo sognato. Tocca a noi reagire. A rifiutare. E c’è una solo soluzione.

E’ la Germania che deve andarsene prima che ci fagociti tutti!